Ultimo terzetto di “regole” per guardare con occhi nuovi il proprio spazio e renderlo più bello e interessante.
principi di base – terza parte
Ultimo terzetto di “regole” per guardare con occhi nuovi il proprio spazio e renderlo più bello e interessante.
principi di base – terza parte
Ecco il secondo terzetto di “regole” per guardare il proprio spazio verde con occhi nuovi.
principi di base parte seconda
Come anticipato, ecco i primi tre suggerimenti se intendete creare, o rimodernare il vostro giardino.
https://www.maestridigiardino.it/wp-content/uploads/2020/08/MdG_Principidibase_1.pdf
Iniziamo una serie di post con un documento che contiene alcuni suggerimenti per progettare, o riprogettare, il proprio spazio verde, sia esso un giardino, un terrazzo ma anche un balcone.
Il documento, che pubblicheremo a puntate, secondo il classico e collaudato sistema ispirato ai feuilleton di avventura, è liberamente accessibile e scaricabile.
Fa parte, quindi, della libreria di materiale che mettiamo a disposizione di tutti, sperando che molti (o almeno alcuni) lo trovino utile e di ispirazione per i loro lavori “verdi”.
Ecco qui la parte introduttiva:
Tante persone si lamentano perché non hanno spazio per un giardino, ma la coltivazione in vaso può essere altrettanto, se non ancora più, divertente.
Iniziamo la nuova serie di materiale con un articolo pubblicato da Diana:
Senza rinnegare il passato, che ci ha permesso non solo di conoscere colleghi e amici e sperimentare direttamente l’obiettivo dell’associazione, cioè scambiare esperienze in modo da crescere insieme, cerchiamo di tirare le fila e di costruire un nuovo corso, più snello e agile, adatto alla situazione attuale.
Resteranno nei nostri ricordi i meravigliosi Campus che ci hanno fatto approfondire i diversi aspetti del “fare giardino”, dalla prima edizione di Ormea …
… all’ultima di Lucca
E anche le passeggiate che ci hanno fatto approfondire come il giardino debba sempre ispirarsi alla Natura, prima Maestra.
Ora esploriamo un nuovo metodo di condivisione, mettendo a disposizione materiale originale, elaborato dai Soci sulla base delle loro esperienze, studi, esperimenti, lavori, passeggiate, …
Per noi, “fare” è il miglior modo di imparare, perché solo realizzando un’idea con i materiali vivi che compongono un giardino, e che si sviluppano e reagiscono in base alla loro specifica natura (e osservando l’evoluzione nel tempo) si può veramente costruire una conoscenza valida.
Ma questa conoscenza può essere anche condivisa affinché venga come guida, o spunto, per nuove esperienze.
Ecco quindi il nuovo corso:
articoli, piccole dispense, corsi tematici, corsi strutturati, …